Il Tilia cordata Miller è un maestoso e longevo albero appartenente alla famiglia delle Tiliacee. Anticamente, come molte piante dai fiori molto profumati, era sacro ad alcune popolazioni europee; oggi, grazie alle sue ampie fronde ed al suo gradevole profumo nel periodo della fioritura, è assai apprezzato per ombreggiare giardini e parchi.
Le qualità terapeutiche del tiglio sono antispasmodiche, sedative, emollienti.
Si sfruttano a questo scopo i fiori dopo accurata essiccazione.
Si tratta di un albero che raggiunge i trenta metri d’altezza; il suo tronco presenta una corteccia liscia che si screpola con il passare degli anni. Le sue foglie picciolate sono a forma di cuore, con bordi dentellati.
I fiori si presentano nei mesi di giugno e luglio e sono di color bianco, riuniti in infiorescenze cimose.
Già in tempi remoti si utilizzava il “tè di tiglio” per curare febbri, per conciliare il sonno, per lenire i dolori. Alla luce delle recenti ricerche si è dimostrato che questi empirismi hanno reali basi scientifiche.
Nei fiori di tiglio sono, infatti, contenute sostanze che permettono una blanda sudorazione, che hanno azione sedativa, ipnotica e antispasmodica.