Questo ortaggio, diffuso ed apprezzato da tempi immemorabili, appartiene alla famiglia delle Crucifere, e scientificamente viene detto Brassica oleracea.
In realtà esistono numerose varietà di cavolo, diffuse in ogni parte del mondo; Alcune sono spontanee, alcune coltivate, altre addirittura vengono utilizzate per abbellire giardini ed aiuole, perché provviste di foglie grandi e colorate.
Sono giunti a noi scritti risalenti al terzo secolo avanti Cristo, in cui si parla di questa pianta e del suo uso in medicina per numerose affezioni. L’attuale scienza non ha contraddetto la saggezza antica, ma, invece, ha confermato le numerose proprietà di questa pianta; è un ottimo antidiarroico, cicatrizzante, depurativo, emolliente, pettorale, antianemico. La notevole quantità di vitamina C che contiene, inoltre, faceva sì che fosse abbondantemente usata nell’alimentazione a bordo delle navi come antiscorbuto.