Salvia (Salvia officinalis) proprietà e utilizzi in fitoterapia

salviaLa Salvia officinalis è una pianta ap­partenente alla famiglia delle Labiate.

Da sempre la salvia è stata tenuta in grande considerazione, sia come pianta aromatica, utile dunque in cucina, sia e soprattutto come pianta medicinale.

La Scuola Salernitana la definiva “sal­vatrix” (“salvatrice”), proprio perché la reputava atta a guarire quasi ogni malattia, non solo, ma si chiedeva:

« Come mai muore un uomo nel cui or­to è coltivata una pianta di salvia?

continua a leggere

Iperico (Hypericum perforatum)

ipericoL’ Hipericum perforatum appartiene alla famiglia delle Ipericacee ed è conosciuto anche come “Erba di San Giovanni“; si narra infatti che questa pianta nacque dal sangue del santo ed il diavolo per di­struggerla trafisse le sue foglie; in effetti queste, in controluce, pre­sentano come dei piccoli forellini, che in realtà sono piccole glandole; per di più, i fiori di questa pianta appassiscono rapidamente ad assu­mono un color rosso-ruggine, simile a quello del sangue essiccato.

continua a leggere

Piantaggine (Plantago maior)

piantaggineQuesta pianta appartiene alla famiglia delle Plantaginacee e viene detta scien­tificamente Plantago maior. Esisto­no altre varietà di piantaggine, la P. lanceolata e la P. media, utilizzate ugualmente in medicina popolare, con­siderate tutte piante infestanti.

Anche se le tradizioni popolari vole­vano la piantaggine rimedio per le con­giuntiviti e per altre forme infiamma­torie, oggi si riconoscono a questa pianta proprietà espettoranti, astrin­genti, depurative e cicatrizzanti.… continua a leggere

Passiflora (Passiflora incarnata) proprietà ed usi in fitoterapia

passifloraQuesta pianta, originaria dell’Ameri­ca tropicale, scientificamente viene chiamata Passiflora incarnata, ma è conosciuta piuttosto come “Fiore della passione“.

E una pianta rampicante che si accli­mata bene soltanto nelle regioni tem­perate mediterranee, vista la sua pro­venienza da zone tanto calde. Verso la fine dell’ 800, un ricercatore ameri­cano scoprì l’azione sedativa ipnoti­ca ed antispasmodica della passiflora.

Il frutto di questa pianta, detto appun­to “frutto della passione”, è comme­stibile ed ha proprietà rinfrescanti.… continua a leggere