Farfara (Tussilago farfara)

farfaraLa Tussilago farfara appartiene alla famiglia delle Composite. È que­sta una pianta abbastanza comune, che predilige terreni umidi ed argillosi.

Un tempo la farfara veniva chiamata “Il figlio prima del padre’”, questo perchè alla fine dell’ inverno, i fiori sbocciano prima della comparsa delle fo­glie.

Già anticamente si utilizzavano gli infusi di questa pianta per guarire la raucedine e la tosse e le nonne pre­paravano con la farfara dei belletti per la cura del viso.… continua a leggere

Zafferano (Crocus satìvus) – Proprietà curative e utilizzo in erboristeria

zafferano_Crocus_vernusIl Crocus satìvus appartiene alla famiglia delle Vitacee. Questa pianta era nota già in tempi antichi e veniva coltivata proprio per scopo me­dicinale; molte sono le citazioni che si fanno sullo zafferano in scritti famosi dai quali si conosce che si utilizzava come digestivo, stimolan­te, emmenagogo.

Fin qui niente di strano, dato che queste proprietà gli sono state tutt’ oggi riconosciute alla luce delle recenti ricerche scientifiche; ma, soprattutto ai tempi medievali, veniva usato davvero per le affezioni più disparate e, in un periodo come quello di streghe e magia, si vole­va guarire ogni male con lo zafferano.

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Argentina (Potentilla Anserina)

Potentilla anserinaAppartenente alla famiglia delle Rosa­cee, l’argentina viene scientificamen­te denominata Potentilla Anserina , meglio conosciuta come “piede d’oca”.

Effettivamente le oche vanno ghiotte per questa erba, tanto che perfino il suo nome scientifico lo lascia capire: anserina deriva da “anser” che in la­tino significa oca; per potentilla, inve­ce, possiamo vedere una derivazione da “potens”, potente, data l’effettiva azione terapeutica energica di questa pianta.… continua a leggere

Eucalipto (Eucalyptus globulus Labill) proprietà fitoterapiche

EucaliptoScientificamente chiamato Eucalyptus globulus Labill, l’eucalipto appartiene alla famiglia delle Mirtacee.

Le varietà di eucalipto esistenti sono moltissime di cui alcune acclimatate nelle regioni mediterranee; sono albe­ri alti (nei loro territori d’origine pos­sono raggiungere dimensioni maesto­se), le cui foglie sprigionano un’essenza caratteristica, l’eucaliptolo, che rie­sce ad allontanare gli insetti.

E’ proprio questa essenza che viene sfruttata in fitoterapia; rientra nella composizione di numerosi prodotti far­maceutici come dentifrici, colluttori, caramelle, e via dicendo.

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