Appartenente alla famiglia delle Abietacee, l’Abies alba Mill. è noto anche come “Abete maschio”.
Si ha ragione di ritenere che questa pianta esistesse già più di cinquanta milioni di anni fa e, adattandosi ai vari mutamenti ambientali, sia arrivata ai nostri giorni. È un albero possente e longevo, che può raggiungere i cinquanta metri d’altezza e superare i settecento anni di età. Si trova in genere nelle zone montane, dove può formare fitti boschi. La sua corteccia è liscia, di color chiaro che tende a scurirsi con il passare degli anni. I suoi rami sono disposti su piani orizzontali, muniti di foglie aghiformi, persistenti.
L’abete bianco presenta delle infiorescenze complesse dette “amenti” gli amenti sono di due diversi tipi: maschili e femminili; dai secondi si sviluppa un cono lungo, eretto, all’interno del quale si trovano i semi. ‘
In fitoterapia vengono utilizzati gli aghi, le gemme e la resina. L’interesse terapeutico dell’abete bianco è dovuto alle sue proprietà antisettiche, diuretiche, revulsive, sudorifere ed espettoranti, tanto che viene utilizzato per via interna in forme di raucedine, tosse, mal di gola, e per via esterna in impacchi, massaggi, bagni per varici, sudorazione eccessiva, leucorrea.
Utilizzi in fitoterapia e malattie curate
Geloni: si prepari un decotto lasciando bollire per dieci minuti trenta grammi di gemme in mezzo litro d’acqua; si facciano dei bagni alle estremità interessate, frizionando, due volte al giorno.
Reumatismi: Sambuco + Abete + Rosmarino + Menta piperita: si versino trenta grammi di ogni pianta in due litri d’acqua bollente e si lascino in infusione per due ore; si versi poi il tutto in vasca, si aggiunga altra acqua tiepida e si facciano bagni quotidiani.
Sudorazione: utile a diminuire la sudorazione; si facciano bollire in tre litri d’acqua, venti grammi di aghi e gemme per dieci minuti; si facciano con tale decotto dei bagni, dopo averlo filtrato e diluito con altri tre litri d’acqua.
Tosse: si lascino venti grammi di gemme in mezzo litro d’acqua bollente per dieci minuti; si filtri e si bevano due-tre tazze al giorno di detto preparato, caldo e addolcito con miele
Leucorrea: si facciano dei bagni, per una settimana, ogni giorno, con un infuso ottenuto lasciando ottanta grammi di gemme in un litro d’acqua bollente per un quarto d’ora; si filtri e si versi nella vasca, diluendo con altra acqua.
Varici: si spennellino le parti interessate con un decotto ottenuto facendo bollire in mezzo litro d’acqua per cinque minuti quattro ettogrammi di aghi e gemme.