Il nome scientifico di questa pianta, appartenente alla famiglia delle Ombrellifere, è Foeniculum vulgare Miller. Il finocchio è coltivato, ma si ritrova allo stato spontaneo in alcune zone mediterranee assolate, dai terreni ghiaiosi. Le varietà di tale pianta sono molte, tra cui alcune commestibili.
Questa pianta è ricca di un’essenza, di cui l’ anetolo è il maggior costituente, fortemente aromatica, con proprietà digestive e stimolanti, molto apprezzata anche in cucina.
In fitoterapia il finocchio viene utilizzato per le sue qualità diuretiche, digestive, espettoranti.
L’altezza di questa pianta si aggira sul metro-metro e mezzo; è perenne, eoo un fusto rigido, ramificato, color verde scuro. Le foglie sono provviste di larghe guaine, che rappresentano la parte utilizzata sulle nostre tavole come verdura; terminalmente, si dividono in sottilissime lacinie filiformi, I fiori si presentano in estate, raccolti in ombrelle, e sono di color giallo. Le parti utilizzate in fitoterapia sono le foglie i frutti e le radici.
Principali utilizzi in erboristeria e fitoterapia:
- Aerofagia: si lascino dieci grammi di frutti in mezzo litro d’acqua bollente per dieci minuti; si filtri e si beva una tazza di detto infuso prima dei pasti principali.
- Allattamento: i lascino venti grammi di frutti in mezzo litro d’acqua bollente per dieci minuti; è questa la dose per un giorno, da utilizzare lontano dai posti.
- Colite: si prepara in questo caso un decotto facendo bollire dieci grammi di radici in mezzo litro d’acqua per un quarto d’ora; si spe- gne poi il fuoco e si lascia riposare il composto per cinque minuti; dopodiché si filtra e si bevono quattro tazze al giorno di tale preparato.
- Diarrea: si prepara l’infuso lasciando quindici grammi di frutti in mezzo litro d’acqua bollente per quindici minuti; filtrare e bere quattro tazze al giorno di tale preparato.
- Meteorismo: si lascino quindici grammi di frutti in mezzo litro d’acqua per dieci minuti; si filtri e si beva una tazza dopo i pasti di questo preparato.
- Obesità: si lascino dieci grammi di radici in mezzo litro d’acqua bollente per dieci minuti; si filtri e si bevano tre tazze al giorno di tale infuso
- Occhi: si lascino dieci grammi di semi in mezzo litro d’acqua bollente per dieci minuti; si filtri e si lavino gli occhi due volte al giorno con tale infuso.
- Sudorazione: si lascino dieci grammi di semi in mezzo litro d’acqua bollente per dieci minuti; si filtri e si bevano due tazze al giorno di tale infuso.
- Cefalea mal di testa: Valeriana/Finocchio/Melissa/Camomilla/Menta piperita: si prepari la miscela mescolando venti grammi di valeriana con venti di camomilla, dieci di melissa, dieci di finocchio, dieci di piperita; si lascino venti grammi di tale miscela in mezzo litro d’acqua bollente per dieci minuti; si filtri e si bevano due-tre tazze di tale infuso una dietro l’altra, al momento dell’attacco, suddivise nell’arco della giornata, come preventivo.