La Viola odorata appartiene alla famiglia delle Violacee.
E’ questa la più profumata rappresentante di diverse specie raggruppate tutte sotto il nome a “viola mammola”. Si tratta di una pianta già conosciuta da Ippocrate, che però ne ignorava le qualità, la principale delle quali è quella emetica.
Si racconta che già gli Arabi preparassero lo sciroppo di violetta e senz’altro i Greci utilizzavano i fiori di questa punte per ottenere dei distillati profumatissimi, procedimento tutt’oggi in voga presso le industrie dei profumi. Oltre a possedere le già ricordate proprietà emetiche, la violetta agisce come espettorante, sedativo, emolliente. Si utilizzano fiori, foglie e radici dopo essiccazione.
Si tratta di pianta perenne, provvista di stoloni radicanti. Le sue foglie sono disposte a rosetta; hanno forma di cuore e sono munite di lunghi piccioli. I fiori sono di colore caratteristico, situati ognuno all’ apice di un peduncolo fiorale che parte dalle radici.